Uscire dalla violenza è possibile esiste una rete di servizi in Lombardia per accoglierti, consigliarti, orientarti, tutelarti, proteggerti e accompagnarti durante tutti i passi necessari a uscire dalla situazione di violenza e ritrovare la tua autonomia.
Tutela la tua sicurezza e quella dei tuoi figli e delle tue figlie, una relazione con un uomo violento può mettere in pericolo la tua vita, oltre a creare traumi a livello emotivo, relazionale, psicologico a te e ai tuoi figli.
I Centri Antiviolenza ti offrono gratuitamente questi servizi:
- assistenza psicologica
- orientamento legale*
- accoglienza
- ospitalità
- orientamento al lavoro
I servizi sono totalmente gratuiti e garantiscono il massimo anonimato.
Molti centri antiviolenza offrono mediazione linguistico-culturale, alcuni solo su richiesta: informati e chiedi.
Per informazioni sull'albo regionale dei centri antiviolenza, delle case rifugio e delle case di accoglienza clicca qui
*Le donne vittime di violenza possono richiedere l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato, sia in ambito penale che civile, in base al reddito annuo imponibile posseduto. Per maggiori informazioni consultare l’allegato pubblicato in questa pagina.
Insieme possiamo fermare la violenza sulle donne, rivolgiti ad un centro antiviolenza.
Cerca il centro antiviolenza più vicino
I centri antiviolenza, presenti capillarmente su tutto il territorio lombardo, offrono servizi di primo ascolto telefonico, anonimo e gratuito.
Dopo il primo contatto le donne possono decidere di avviare un percorso di uscita dalla violenza, i centri le garantiranno consulenze legali e psicologiche, servizi per i figli minori, supporto nella ricerca lavoro e della casa. Questi servizi minimi sono gratuiti.
I centri antiviolenza sono articolati sul territorio anche attraverso ‘sportelli informativi’ che ti possono garantire un primo contatto e accoglienza con una delle tante operatrici volontarie e non dei centri antiviolenza.
In caso di emergenza o nel caso le operatrici del centro antiviolenza valutino che sussiste un pericolo reale e immediato per la tua incolumità possono garantire protezione a te e a eventuali figli minori presso case rifugio e strutture di ospitalità. Queste strutture sono luoghi sicuri e protetti dove le donne e i loro figli possono costruire il proprio percorso verso l’autonomia e uscire dalla condizione di violenza.
I centri antiviolenza sono inoltre collegati ad una rete di servizi e soggetti istituzionali locali per garantire un intervento tempestivo a 360° in favore delle donne che chiedono un aiuto. Tutti i servizi e gli interventi vengono concordati all’interno di un percorso condiviso con la donna vittima di violenza.
Le 27 reti territoriali antiviolenza attive in Lombardia coprono il 100% del territorio. La rete territoriale interistituzionale, coordinata dai Comuni capofila, permette una collaborazione in stretto raccordo tra i centri antiviolenza, le case rifugio, i servizi sociali e sanitari e le forze dell’ordine, al fine di poter garantire sempre, soprattutto in situazioni di emergenza e pericolo, un pronto intervento in favore delle vittime e dei loro figli minori.