Regione Lombardia dedica la maggioranza delle sue risorse al sostegno delle reti territoriali antiviolenza per lo svolgimento di attività da parte degli enti locali capifila delle reti, dai centri antiviolenza e delle case rifugio.
Gli interventi rivolti alle stesse sono il fulcro delle politiche antiviolenza regionali e si sostanziano in sostegni di carattere, da un lato, finanziario e dall’altro di governance e coordinamento.
Con DGR 4643/2021 è stato avviato il programma 2022-2023 attualmente in corso di esecuzione e con successivi decreti 14504/21 e 18755/21 sono state definite le modalità di utilizzo delle risorse, gli interventi ammissibili e le modalità di rendicontazione necessarie.
Il sostegno avviene attraverso il finanziamento di 3 diverse linee di intervento:
- rafforzamento del sistema di intervento e governance della rete territoriale: ad es. comunicazione istituzionale, formazione professionalizzante, monitoraggio e gestione rete;
- attività e servizi offerti dai Centri antiviolenza: ad es. spese per la reperibilità h. 24 delle operatrici o spese di trasporto delle donne in emergenza;
- attività e servizi delle Case Rifugio e strutture di ospitalità: ad es. Quota giornaliera per l’ospitalità, servizi educativi e sostegno scolastico ai minori.
Il programma è finanziato con risorse nazionali e regionali destinate con DDGR n. 4643/2021, n. 6299/2022, n. 6966/2022 e n. 711/2023 per un totale di risorse pari a € 9.727.690,63.
Per la programmazione 2024/25 è da ultimo stata approvata la D.G.R. n. 550/2023.
Per ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi ai seguenti contatti:
Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari Opportunità
U.O. Famiglia, Pari opportunità e Programmazione territoriale
Alessia Belgiovine - tel. 02.6765.2066
Silvia Baratella - tel. 02.6765.4886
Barbara D'Atri - tel. 02.6765.6790
e-mail: politicheantiviolenza@regione.lombardia.it
dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.30 alle ore 16.00; venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00