Regione Lombardia sostiene gli orfani per femminicidio e gli orfani per crimini domestici attraverso un contributo una tantum pari a 5.000 euro.
Si tratta di un’iniziativa sperimentale a governance ATS di Brescia avviata con DGR 3760/2020.
Con DGR 4905/2021 e Dduo 9177/2021 sono stati rivisti i requisiti di accesso all’avviso pubblico per la concessione del contributo come segue:
- residenza in Regione Lombardia;
- massimo 26 anni compiuti (26 e 364 giorni);
- essere figli minori e/o maggiorenni della vittima di un reato verificatosi a partire dal 01.01.2010 già attestato con sentenza, anche non definitiva, o con atti o provvedimenti emessi dai competenti organi giurisdizionali anche minorili o assunti anche in sede di volontaria giurisdizione, al momento della presentazione delle domande.
La quota una tantum concessa ammonta a € 5.000,00.
Con DGR 9372/2022 è stato prorogato il termine per la presentazione delle domande come segue: le domande vengono finanziate a sportello in ordine di arrivo fino ad esaurimento della dotazione finanziaria disponibile che ammonta a € 474.449,00.
È possibile richiedere il contributo e accedere ai fondi stanziati da Regione Lombardia attraverso la presentazione della domanda con il sistema Bandi Online.
Per ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi ai seguenti contatti:
Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari Opportunità
U.O. Famiglia, Pari opportunità e Programmazione territoriale
Alessia Belgiovine - tel. 02.6765.2066
Monica Fusto - tel. 02.6765.3664
e-mail: misure_orfani@regione.lombardia.it
dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.30 alle ore 16.00; venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00
oppure
Dipartimento PIPSS di ATS Brescia
tel. 030.3839020 - 030/3839045 - 030.3839076
e-mail: famiglia@ats-brescia.it
dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:00